Celestina Geode (1) Cristalli Minerali Grezzi Pietre Rocce Collezionismo

Geode di Celestina qualità Extra 4277 gr - cm 21,5 x 16 x 9,5 Cristalli Minerali Grezzi Pietre Rocce da Collezione, pezzo unico, come in foto.

Un Geòde è una formazione geologica secondaria all'interno di rocce sedimentarie e vulcaniche. I geodi sono rocce cave, vagamente sferiche, in cui sono isolate masse di minerali che possono includere cristalli. I geodi si formano da masse di magma il cui raffreddamento non omogeneo e molto lento all'interno permette ai minerali di disporsi ordinatamente secondo il reticolo cristallino. Rappresentano, di fatto, bolle di gas variamente modellate dallo scorrimento maggiore o minore del liquido magmatico. Quanto minore è la viscosità del liquido, tanto più allungata può essere la forma del geode di cui la parte più acuminata coincide con la direzione dello scorrimento del flusso.
Sulle pareti interne di tali geodi si possono sviluppare raggruppamenti di cristalli "cresciuti" grazie alla particolare composizione chimica e alla temperatura relativamente alta dei fluidi idrotermali percolati attraverso la roccia. La maggior parte dei geodi contiene cristalli di quarzo trasparente, mentre altri hanno cristalli di ametista viola. Altri ancora possono avere bande di agata, calcedonio o diaspro o cristalli come calcite, dolomite, celestite, zeoliti, selenite, carbonati e solfati, ecc. Le bande e la colorazione del geode sono il risultato di impurità variabili.
Può avere dimensione variabile da pochi centimetri fino ad arrivare, in casi eccezionali, ad alcuni metri, delle vere e proprie grotte.
I geodi provengono da Brasile, Uruguay, Namibia, Messico, Stati Uniti. I geodi sono abbondanti anche nelle Mendip Hills nel Somerset, in Inghilterra, dove sono conosciuti localmente come "pietre di patate".

La Celestina o Celestite è un minerale costituito essenzialmente da solfato di stronzio (SrSO4), rombico bipiramidale, appartenente al gruppo omonimo.
Ha durezza 3-3,5 nella scala Mohs e densità 3,9 g/cm3. È un importante minerale dello stronzio.
Deriva dal termine latino caelestis (celeste), in riferimento al colore dei cristalli.
L'abito cristallino si presenta in cristalli tabulari incolori o leggermente bluastri, solitamente in calcari e in rocce sedimentarie, associato a gesso, anidrite, salgemma e zolfo. Si trova anche con altri abiti: prismatico, aciculare, lamellare (rossa, bianca od azzurra), fibrosa, grossolani, granulare massivo.
La celestina può avere origine idrotermale, in associazione a galena e blenda, oppure sedimentaria evaporitica per evaporazione di acque salmastre in associazione a zolfo, gesso, aragonite, cloruri ed altri minerali tipici. Lo si può trovare anche in rocce sedimentarie, specialmente calcaree. Nelle solfatare e nei giacimenti saliferi. In magnifiche druse cristallizzate si trova, associata allo zolfo, nei suoi giacimenti in Sicilia ed in Romagna
In natura si presenta generalmente in cristalli prismatici allungati, talvolta tabulari, incolori o bianco latte, giallastri, azzurri, in aggregati raggiati o paralleli, massicci o concrezionati. La celestina è pesante, semidura e fragile. Il minerale è debolmente solubile in acqua e in acidi e colora la fiamma in rosso carminio. Presenta inoltre termoluminescenza ed è fluorescente ai raggi ultravioletti in giallo e bianco-blu.