Terrore dagli abissi

Per quanto ragni e scorpioni resteranno sempre in cima alla "hit parade" degli incubi collettivi, ogni gruppo di organismi può vantare le sue. pecore nere. Per cui ci sono anche certe belle e variopinte conchiglie il cui mollusco, oltre a nutrirsi di.pesci (!), può provocare la morte nell'uomo col semplice morso degli uncini della propria ràdula! E' il caso di alcuni coni, come il Conus geographus (raffigurato qui accanto, ma è anche nel nostro catalogo), il cui morso provoca fitte dolorose, bruciore, ischemia, cianosi, insensibilità fino a paralisi e coma, cui fa seguito la morte per insufficienza cardiaca. Neppure fra certi Cefalopodi mancano casi analoghi, come l'Octopus maculatus australiano, il morso del cui becco provoca dapprima bruciore e prurito, poi emorragia, edema e ancora sintomi quali arsura, vomito, perdita del controllo muscolare, blocco della parola, della deglutizione e della respirazione, sino alla morte. E di fatto non esistono antidoti specifici! Vi fanno ancora paura i ragni e gli scorpioni?