Naticarius Conchiglia di Mare Fossile Preistorica Gasteropodi Pliocene Collezione Scatoletta Plexigas

Descrizione

Provenienza : Francia

Era Geologica : Pliocene

Età : 2-5 milioni di anni

Misura : cm 2-2,5

Conchiglia Fossile Marina Natica mm 20-25 Gastropode Naticarius sp. Lumache Gasteropodi Molluschi Preistorici Pliocene Cenozoico Terziario Collezionismo Paleontologia Museo.

Gradevole reperto fossile di Conchiglia Gasteropoda Naticidae del Pliocene superiore, campione rappresentativo da collezione di apprezzabile qualità, con evidenti dettagli della sagoma del guscio e delle spire di avvolgimento ben conservati.
Fissato con Plastilina amovibile in Scatola Plexiglas (mm 42 x 37 x 32).
Disponibili anche a lotti o singolarmente, a questo link.

Il fossile viene fornito al naturale, come prelevato dal giacimento. Qualora necessario, può essere facilmente ripulito dal sedimento che lo ricopre e, se lo si desidera, consolidato con la resina paraloid.
L'esemplare può presentarsi non perfettamente integro (si veda foto con più esemplari).

Se volete collezionare così i vostri fossili, nel nostro Catalogo Attrezzature potete trovare potete trovare sia la plastilina che le vaschette di cartone o le scatolette di plexiglas trasparenti di varie misure.

I Naticidae (o lumache lunari, come vengono chiamate in inglese) sono una famiglia di lumache di mare predatrici di medie e grandi dimensioni, molluschi gasteropodi marini del clade Littorinimorpha.
Le conchiglie delle specie di questa famiglia sono per lo più di forma globosa. I Naticidae sono l'unica famiglia della superfamiglia Naticoidea. È stato stimato che nel mondo esistano circa 260-270 specie recenti di lumache naticide. Si presume che questo gruppo abbia avuto origine nel tardo Triassico o nel primo Giurassico. I membri di questa famiglia possono essere riconosciuti dalla forma del loro guscio, dall'aspetto distinto o dal loro comportamento predatorio. Vivono su substrati sabbiosi, a profondità molto diverse a seconda della specie (dalla zona intercotidale a migliaia di metri di profondità). Vengono spesso visti arare la sabbia, alla ricerca di bivalvi e altre prede, creando buchi svasati. Si nutrono principalmente di bivalvi, ma attaccano anche quasi tutti gli altri molluschi che incontrano nella sabbia, come scafopodi o altri gasteropodi, compresi i loro simili e perfino alcuni granchi: avvolgono col mantello la preda e poi, utilizzando la radula e una secrezione acida, perforano il guscio. Una volta aperta la conchiglia, la proboscide viene utilizzata per consumare la carne della preda. Il foro della conchiglia, che ha un aspetto "svasato" con bordi smussati, e di dimensioni variabili a seconda della specie, è un segno diagnostico caratteristico della predazione delle lumache lunari.

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