Piccioni in città: tutt’altro che ratti volanti!

Amici e nemici, amanti dei pennuti e inorriditi dal guano, benvenuti nel mondo segreto dei piccioni! Se sei qui, probabilmente ti stai chiedendo cosa c’è di così interessante in un piccione.

Dopotutto, sono ovunque, a volte anche troppo! Ma ti assicuro che questi “signori” grigi e un po’ goffi hanno un sacco di segreti e curiosità da svelarti. Quell’uccellino grigio che vedi svolazzare in piazza non è solo un semplice “topo con le ali”, ma un affascinante e astuto abitante delle nostre città. Preparati a scoprire il lato oscuro… e piumato del piccione, e magari a cambiare idea su questi simpaticoni a due zampe.

Piccioni: Da Re del Cielo a “Ratti Volanti” delle Città!

I piccioni, scientificamente noti come Columba livia, hanno fatto un percorso di carriera piuttosto strano. Dalle scogliere selvagge e ventose dei loro antenati, sono finiti a condividere il tuo marciapiede, il tuo balcone e, se sei sfortunato, anche il tuo sandwich. Ma chi sono veramente questi animali volanti? Davvero, come tutti gli altri uccelli, sono tutto ciò che resta dei Dinosauri?

Ebbene sì: i piccoli raptor bipedi carnivori divenuti tanto famosi in film come Jurassic Park, si sono trasformati prima in rettili piumati, e poi con questi attributi nati per altri scopi hanno scoperto che si poteva anche volare, ed hanno conquistato i cieli, riuscendo a sopravvivere anche alla grande estinzione di massa provocata dal meteorite di 66 milioni di anni fa, fino ad arrivare ai giorni nostri con un gruppo di animali, gli Uccelli o Aves, comprendente ben 10mila specie viventi. Davvero i Dinosauri sono ancora fra noi!

Il ciclo di vita di un piccione è più veloce di un reality show.

I piccioni urbani, o Columba livia domestica, sono l’evoluzione dei piccioni selvatici che vivevano sulle scogliere. Non a caso, adorano i cornicioni, i tetti e i campanili, che per loro sono le scogliere artificiali ideali per nidificare. A proposito di nidi, sono maestri nell’arte del “nido minimalista”. Spesso costruiscono un mucchietto di rametti che a malapena tiene insieme le uova, un po’ come se avessero preso ispirazione da un corso di design svedese.

Un piccione maschio e una femmina formano una coppia per la vita, una fedeltà degna di una telenovela! La femmina depone solitamente due uova, che vengono covate a turno sia dal maschio che dalla femmina per circa 18 giorni. Una vera coppia di genitori moderni, che si danno il cambio per non lasciare mai le uova al freddo.
I piccoli, chiamati “pulcini”, nascono senza piume e con gli occhi chiusi. Sono così brutti e indifesi che non li vedrai mai in giro. E qui sta il segreto del “mistero” dei piccioni giovani.
I piccoli vengono nutriti con il “latte di piccione”, una sostanza prodotta nell’esofago degli adulti, ricca di proteine e grassi. Nulla da invidiare a noi Mammiferi!

Dove sono i piccioni “adolescenti”?

Una delle domande più frequenti è: “Ma perché non si vedono mai piccioni giovani?”. La risposta è semplice: i genitori li accudiscono gelosamente, e i piccioni giovani, chiamati pulli, non lasciano il nido fino a quando non sono completamente impiumati e pronti a volare e ad affrontare il mondo. Un po’ come i nostri “bamboccioni” che non lasciano casa fino ai 30 anni. Ci vogliono circa 30-40 giorni prima che i piccoli siano autonomi. E una volta che volano via, sono praticamente indistinguibili dagli adulti. Addio, “fase adolescenziale” con le piume scompigliate e l’acne!

Un pasto da “gourmet”… di scarti

Se hai mai visto un piccione, sai che non è un animale schizzinoso. Mangiano di tutto: semi, cereali, pane, ma soprattutto… i nostri scarti che trovano per strada. Se stai mangiando un panino e ti distrai un attimo, puoi stare certo che un piccione te lo terrà d’occhio. Patatine fritte, briciole di pizza e avanzi di ogni tipo sono il loro pane quotidiano. La loro alimentazione è un po’ la versione urbana di un buffet a volontà, ma con meno dignità.
E tuttavia, prima di trarre delle conclusioni affrettate, sappi che tutto questo, che gli consente di sopravvivere anche in condizioni difficili, deriva dal fatto che il loro cranio ha un cervello molto sviluppato per la loro dimensione: riescono infatti a “vedere” in modo molto diverso da noi. Non sono solo intelligenti con capacità di orientamento e memoria sbalorditive, ma hanno una vista incredibile. Questo potrebbe rispondere alla tua domanda su come fanno a distinguere, mentre becchettano, una briciola da un sassolino identico in colore e dimensioni. In pratica, hanno un GPS incorporato!

Sesso misterioso

Come si distingue un maschio da una femmina? Di solito è una vera sfida! Non ci sono differenze evidenti nel piumaggio. In genere, il maschio ha una testa più grande e un collo più robusto, ma la certezza si ha solo con l’osservazione del loro comportamento: il maschio corteggia la femmina pavoneggiandosi con un goffo balletto, girando su se stesso, gonfiando il petto e facendo il famoso “coo-coo-coo” per conquistare la loro amata. Un vero “macho” in miniatura!

Piccioni viaggiatori: i postini del cielo!

Hai mai sentito parlare dei piccioni viaggiatori? Esistono davvero e sono dei veri atleti! Nel passato, quando non c’erano i cellulari e nemmeno il telefono, venivano usati per inviare missive. Addestrati per percorrere lunghe distanze, sono stati usati come messaggeri durante le guerre e le calamità naturali. La loro abilità di orientamento è un mistero affascinante che gli permetteva di tornare sempre a casa, ma si pensa che usino il campo magnetico terrestre, la posizione del sole e perfino l’olfatto per trovare la strada di casa. E pensavi che solo Google Maps fosse utile per non perdersi!

Una convivenza difficile (ma possibile)

I piccioni sono diventati parte del nostro ecosistema urbano. A volte li amiamo e diamo loro da mangiare,piccioni_momumenti a volte li odiamo. Ma la verità è che si sono adattati alla perfezione al nostro mondo. Hanno imparato a sfruttare ogni angolo, ogni fessura e ogni briciola di pane che lasciamo in giro.
Lo sappiamo, la parte più fastidiosa dei piccioni sono le loro feci. Oltre a essere antiestetiche e appiccicose, è vero che il guano può essere corrosivo per monumenti e balconi, ma il rischio di malattie per l’uomo è molto basso. La salmonellosi o la criptococcosi sono rare e colpiscono quasi esclusivamente persone con il sistema immunitario compromesso. Quindi, non farti prendere dal panico se un piccione ti saluta con un “regalino” in testa! Non sono una minaccia mortale. Basta tenere puliti i balconi e gli spazi esterni. E per allontanarli? Beh, non serve la guerra. Ci sono vari metodi: dalle reti, fili tesi sui balconi, dissuasori a spillo, fino ai più moderni ultrasuoni. E, cosa più importante, evita di dar loro da mangiare. Se non trovano cibo, se ne andranno a cercare un buffet migliore! Altrimenti, se sanno che lì c’è un pasto sicuro, non te li levi più di torno!

Le curiosità che non ti aspetti

Piume colorate: Il piumaggio dei piccioni, derivato dalle squame dei rettili, ha una vasta gamma di colori. Ci sono piccioni grigi, bianchi, marroni, neri, risultato di secoli di incroci, ma è solo genetica! E su essa agisce come di regola la selezione naturale, tanto che nelle città sta aumentando il numero di piccioni scuri perchè la melanina li protegge dall’inquinamento atmosferico, come ad es. i metalli pesanti, che viene assorbito dalle piume anzichè finire nel sangue, che poi eliminano quando cambiano il piumaggio. In conseguenza di ciò, i piccioni più scuri sono più sani e più fertili. Peccato che l’essere umano non sappia fare altrettanto! E’ questa la rivincita dei Dinosauri sui Mammiferi che li hanno soppiantati, con “l’imbroglio” di un meteorite?

– Una vita da star: In natura un piccione vive circa 3-5 anni, ma se allevato in cattività, può vivere fino a 15 anni! Una vera e propria “pensione d’oro”.

– Piccioni e storia: I piccioni sono stati i primi a essere usati per la fotografia aerea e per inviare messaggi durante le guerre.

– Piccioni in gabbia: Se sei un appassionato, puoi allevare i piccioni. È un hobby diffuso che richiede dedizione, ma è anche un modo per scoprire la loro intelligenza e il loro carattere giocoso.

In conclusione, la prossima volta che vedi un piccione sul tuo davanzale, guardalo con occhi diversi e non lo considerare solo un “ratto volante”. Pensa a lui come a un sopravvissuto del passato, un navigatore, un genitore amorevole, e soprattutto, un uccello che ha imparato a vivere nella giungla di cemento, proprio come noi!
E ricorda: il suo unico desiderio è trovare un’altra briciola di pane! 🙂

Prodotti inerenti questo articolo in vendita sul nostro sito.

Abbiamo parlato di piccioni ed uccelli, loro penne e crani. Se ti interessano, li troverai in vendita ai link rispettivi. Potrai persino rinvenire uccelli imbalsamati da collezione, anche nel loro nido. Abbiamo inoltre gusci di uova di Titanosauro (Megaloolithus mamillare) e di Aepyornis maximus, l’Uccello Elefante Gigante. E naturalmente non mancano le meteoriti (condriti, sideriti, tectiti, moldaviti, impattiti), sebbene proprio quella che ha cancellato i dinosauri purtroppo non l’abbiamo! 🙂

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