Pietra di Luna Adularia (1) Minerali Grezzi Pietre Rocce Collezionismo

Descrizione

Provenienza : India

Pietra di Luna o Adularia 5-9 gr - cm 2-3 Minerali Grezzi Pietre Rocce da Collezione.

La Pietra di Luna o Ecatolite è un silicato di sodio potassio e alluminio ((Na,K) AlSi3O8) di origine idrotermale. La pietra di luna più comune è l'Adularia minerale di feldspato ortoclasico, che prende il nome da un antico sito minerario vicino al monte Adulare in Svizzera.
Il nome Pietra di Luna deriva dal caratteristico effetto visivo della pietra, chiamato adularescenza (o schiller), che produce una luce interna lattiginosa e bluastra, dando alla pietra un aspetto perlaceo e opalescente. Questo effetto è causato dalla diffrazione della luce attraverso strati alternati di ortoclasti e albite all'interno della pietra. La luce diffratta varia dal bianco al blu, a seconda della sottigliezza degli strati di albite. Più tecnicamente, questa microstruttura è costituita da strati regolari di essoluzione (lamelle) di diversi feldspati alcalini (ortoclasio e plagioclasio ricco di sodio).
L'abito cristallino è pseudoromboedrico. I cristalli di pietra di luna possono avere delle geminazioni complesse.
I depositi maggiori di pietra lunare si trovano in Armenia, Australia, Alpi austriache, Messico, Madagascar, Myanmar, Norvegia, Polonia, India, Sri Lanka e Stati Uniti. Storicamente, le pietre lunari più preziose e trasparenti con una forte lucentezza blu provenivano dal Myanmar. Oggi, la maggior parte delle pietre lunari commerciali proviene dallo Sri Lanka.
Le pietre di luna levigate mostrano spesso un effetto chatoyancy (effetto "occhio di gatto"), dove una striscia luminosa appare attraverso la pietra.
La pietra di luna è stata utilizzata in gioielleria per millenni, comprese le antiche civiltà. I romani, ma anche nell'antica India, credevano che derivasse dai raggi solidificati della Luna, consentendo così di catturarli. Il nome della pietra, in lingua hindi, è chandrakant, che vuol dire amato (kant) dalla luna (chandra).