Italiano  English  

Cossus cossus Insetto Farfalla Notturna Falena Cosside

Prezzo :
7,90
  • Codice Prodotto: Z25970
  • Prodotto Disponibile
Per questo prodotto è possibile aggiungere un solo elemento nel carrello

Descrizione

Provenienza : Italia (Lombardia)


Cossus cossus lunghezza ala cm 2,5-3 Insetto Farfalla Notturna Falena Cosside.
Famiglia: Cossidae (cossidi).
Nome comune: Rodilegno Rosso.
Sin. Phalaena cossus, Bombyx unguiculatus, Cossus ligniperda, Cossus balcanicus, Cossus araraticus, Cossus giganteus, Cossus lucifer, Cossus chinensis, Cossus cosso.


I Cossidi (Cossidae Leach, 1815) sono una famiglia di lepidotteri diffusa in tutti i continenti, con larve generalmente xilofaghe. Si tratta di una tra le famiglie più primitive della divisione Ditrysia.

Cossus cossus si riproduce in maniera considerevole durante il periodo estivo. Le femmine depongono fino ad un massimo di circa 800 uova in piante in buone e cattive condizioni. Le larve scavano lunghe gallerie nello xilema di tronchi e rami della pianta ospite, in cui trascorrono il primo inverno.
È possibile riscontrare questi insetti in Pomacee, Drupacee ed altre piante forestali ed ornamentali. Se il l'infestazione larvale è allo stadio avanzato è possibile constatarne la presenza osservando parti colpite all'esterno: in queste aree il legno presenta fori di passaggio ed uno sgretolamento, specie della corteccia, alla quale la pianta stenta a reagire. Nel caso venga sezionato un tronco colpito da Cossus si noterebbero le caratteristiche gallerie delle larve.
Questo insetto causa gravi danni allo stato larvale. Quando le piante vengono colpite possono presentare deperimenti dovuti alla mancanza di circolazione della linfa, e se la pianta è allo stadio giovanile, le gallerie possono causare addirittura rotture dei rami.
È possibile prevenire l'attacco dell'insetto attraverso diversi metodi. Una soluzione sarebbe percorrere le gallerie con un filo di ferro al fine di infilzare la larva, ma si tratta di un metodo spartano che comunque nella maggior parte dei casi non risolve il problema. Hanno avuto successo esperimenti condotti portando nematodi Neoaplectana (Steinernema) carpocapsae e feltiae a contatto con le aree colpite: si è osservato che questi vermiformi sono in grado di cacciare le larve rifugiate nei solchi. Il tipo di lotta senz'altro più diffuso è l'utilizzo di trappole sessuali, disposte in base alla coltura da 5 a 20 per ettaro, a cattura massale, ovvero la cattura del maschio, che quindi non potrà fecondare le uova, e riducendo la proliferazione di questi insetti.
Gli antichi romani sarebbero stati consumatori delle larve di questo insetto, come testimonia Plinio il Vecchio, ripreso successivamente da Jean-Henri Fabre.

----------------------------------------------------------------------------------------
Se volete integrare il vostro acquisto per fare un bel regalo, date anche un'occhiata ai libri che vendiamo: abbiamo volumi su farfalle, insetti, ragni giganti, invertebrati, cristalloterapia, minerali, rocce, gemme, meteoriti, vulcani, squali,  mammiferi, fossili, dinosauri, conchiglie.
Regaliamo un po' di cultura, anzichè le solite banalità!



Per informazioni e qualsiasi tipo di comunicazione si prega cortesemente di inviare una mail (vedi Contatti): sarete ricontattati il prima possibile.

Si rammenta che le mail inviate prive dell'oggetto o con scritto "info" o altra dicitura generica, verranno cestinate come precauzione da virus e spam.

Non dimenticate di leggere le condizioni di vendita a fine pagina (footer), PRIMA di effettuare un acquisto!

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per essere sempre informato sulle nostre novità e promozioni

Back to Top